Coronavirus: riflessi civili e penali in materia di contagio sul lavoro

L’emergenza dell’epidemia Covid ha portato alla ribalta alcune importanti questioni giuridiche, sia da un punto di vista civilistico che da un punto di vista penalistico.

Partiamo dal secondo aspetto, quello più preoccupante per la gente comune. Il nostro codice penale contempla un reato, previsto dall’art. 438, che punisce la volontaria diffusione di una epidemia (“Chiunque cagiona un’epidemia mediante la diffusione di germi patogeni è punito con l’ergastolo”).

continua su Prontoprofessionista.it