Intelligenza artificiale generativa: è il futuro del diritto?

Le aziende che si abbonano ai prodotti Copilot di Microsoft possono dormire su due guanciali e non temere citazioni per violazione di copyright: l’azienda fondata da Bill Gates coprirà tutti i costi di eventuali cause legali, pur di non bloccare l’espandersi dei servizi di AI generativa.

La notizia del Copyright commitment di Microsoft è passata praticamente inosservata, eppure rappresenta – per Avv4.0 – un cambio di paradigma dei commitment aziendali.

Invece di garantire che “nessun diritto di copyright sarà violato”, l’azienda dichiara che “pagherà le violazioni di copyright” che l’impiego dei suoi tool di AI generativa potrebbe generare e lo fa a tutela dei proprio clienti.

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