Sì agli indennizzi per i danni da vaccinazione solo raccomandata
la Corte di Cassazione, Sezione lavoro, con l’ordinanza del 19 giugno 2024, n. 16875 ha aderito all’interpretazione che ritiene applicabile il diritto all’indennizzo sia per le vaccinazioni obbligatorie sia per quelle raccomandate, in virtù del rinvio operato dall’art. 5-quater d. l. 73/2017 all’art. 1 dello stesso decreto-legge (in cui sono elencati sia i vaccini obbligatori sia quelli consigliati). L’art. 5-quater d.l. cit.), seppur entrata in vigore anteriormente ai fatti di causa – risalenti al 2008 – è applicabile retroattivamente e copre «anche gli eventi verificatisi anteriormente alla emanazione della legge di conversione, purché gli stessi siano relativi a profilassi valutabili come raccomandate già al momento della loro somministrazione».